Come coltivare le rose rampicanti e quali errori evitare

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Le rose rampicanti regalano un sacco di soddisfazioni, anche perchè oltre ad essere molto scenografiche sono molto semplici da coltivare, sia in vaso sul balcone che nel giardino in terra piena. Naturalmente bisogna sapere le regole di base ossia dove collocarle, quanto e quando irrigarle e che tipo di terreno utilizzare. Ci sono poi degli errori comuni che bisogna evitare di commettere e per il resto potrete ottenere delle rose rampicanti davvero meravigliose senza troppa fatica!

Vediamo allora come coltivare le rose rampicanti in modo perfetto e poter sfoggiare un balcone o anche un muro della casa coloratissimo e super profumato.

Dove collocare le rose rampicanti: esposizione

Rose-rampicantiCome sempre, la prima cosa a cui bisogna prestare attenzione quando si piantano delle nuove piante in vaso o in giardino è la loro collocazione. Ci sono fiori che amano il sole e altre varietà che invece soffrono moltissimo e rischiano di morire se esposte eccessivamente ai raggi solari. E’ quindi importantissimo collocare le rose nella giusta posizione, sia che si tratti del giardino che del balcone. Il posto perfetto per queste piante è soleggiato ma non deve ricevere la luce diretta tutto il giorno perchè rischia di essere dannosa. Inoltre conviene scegliere dei posti poco ventosi: a ridosso di un muro, ad esempio, è perfetto.

Quale terreno usare per le rose rampicanti

Il terreno ideale per le rose è argilloso e piuttosto traspirante, arricchito magari con del concime naturale. Per evitare i dannosi ristagni di acqua, sia in vaso che in terra piena, aggiungete delle palline di argilla espansa: in questo modo il terreno sarà meno soggetto a ristagni.

Annaffiatura delle rose: quanto e quando

Le rose rampicanti non necessitano di irrigazioni quotidiane, che potrebbero anzi essere dannose per la pianta. L’ideale è annaffiarle un paio di volte alla settimana, ma in modo più abbondante. Nel farlo però dovete stare attenti a non bagnare le foglie e soprattutto all’eventuale formazione di ristagni nel sottovaso: le rose rampicanti soffrono molto in presenza di acqua stagnante e potrebbero anche morire. Il momento della giornata ottimale per annaffiare le rose è al mattino presto oppure dopo il tramonto.

Malattie delle Rose Rampicanti

Anche questa specie di rose rischia di essere attaccata da malattie e parassiti, ma basta tenere la pianta sotto controllo per riuscire ad intervenire in tempo e salvarla. Le malattie delle rose rampicanti possono essere diverse: in questi casi conviene sempre rivolgersi al vivaio per curare la pianta perchè spesso sono necessari trattamenti specifici. Per quanto riguarda invece i parassiti, le rose vengono spesso aggredite dalle coccinelle e dagli afidi: in questi casi potete realizzare dei prodotti fai da te per liberarvi di questi fastidiosi ospiti indesiderati. Il segreto per avere delle bellissime rose rampicanti, sane e rigogliose, è prendersene cura: questi fiori sono molto meno delicati di quanto potrebbero sembrare, ma hanno bisogno comunque di attenzioni. Un errore comune è quello di dimenticare le annaffiature: basta saltare una settimana perchè queste piante inizino a soffrire, quindi non ci si possono permettere sviste di alcun tipo.

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