Pannelli solari a casa tua: tutte le nuove soluzioni

La continua innovazione tecnologica permette di rendere la propria casa sempre più green, ad esempio grazie all’applicazione di pannelli solari, che oramai sono diventati economicamente molto più accessibili.

Oltre a produrre energia pulita, determinano, una volta assorbiti i costi per l’installazione per l’impianto fotovoltaico, un notevole risparmio in bolletta.

Le soluzioni più innovative, tengono conto non solo delle prestazioni e dell’efficienza, ma anche del design. Questo permette un’integrazione armoniosa degli impianti nella struttura della casa.

Le nuove proposte

Grazie ai continui progressi tecnologici, ci saranno, infatti, sempre più alternative ai classici pannelli.

L’azienda statunitense Tesla, ad esempio, da tempo si è concentrata sulla produzione di tegole fotovoltaiche fino ad introdurre in commercio il tetto solare (Solar Roof). Questa copertura sostituisce interamente il tetto, attraverso l’alternanza di coppi normali e solari, realizzati in vetro temperato, quindi leggeri ma molto resistenti.

Attualmente si può scegliere tra quattro modelli, nel nostro paese solamente tra due, quello smerigliato e liscio. Gli altri, toscano e in ardesia, arriveranno nel 2018.

L’alternativa italiana è quella ideata dall’azienda Solarteg, che ha brevettato nel 2010 un modello di tegola con l’impianto fotovoltaico integrato, senza cavi elettrici, in grado di sostituire interamente il tetto e quindi adatta anche ad edifici soggetti a vincoli paesaggistici.

Sono in vetroresina e di un colore rosso che ricorda le tegole marsigliesi in cotto, per un costo intorno ai 3.000 € al chilowatt, superiore a quello degli impianti standard, ma garantiscono anche con una maggiore facilità di installazione.

I materiali

Per quanto riguarda i materiali, invece, la ricerca tecnologica si concentra sul grafene, una sostanza che offre la stessa flessibilità della plastica, ma con una resistenza maggiore. È  ideale per pannelli solari da installare alle finestre. Da molto tempo, infatti, si cercano soluzioni per rendere intelligenti tutte le superfici esposte alla luce, senza bloccare il suo percorso, come avviene invece per i normali pannelli fotovoltaici. Questo grazie alla tecnologia dye sensitized solar cell per cui il grafene sotto forma di inchiostro viene applicato al pannello e sostituisce il platino utilizzato in precedenza.

Si stanno anche studiando soluzioni bio-mimetiche, in grado di imitare la natura nelle sue forme e processi.

Un esempio è la parete fotovoltaica Solar Ivy, che sfrutta i film sottili realizzati con un inchiostro conduttore stampato su un substrato di polietilene. È formata da moduli con dimensioni ridotte che si possono installare in verticale, imitando, come suggerisce il nome, piante di edera con tanti piccoli pannelli a forma di foglia ancorati ad una maglia metallica in acciaio.

Per quanto riguarda mobili, è sempre più frequente l’applicazione di pannelli solari agli arredi, soprattutto esterni.

La poltrona Soft Rockers, ad esempio, fatta per gli spazi urbani, grazie all’installazione di pannelli solari produce energia e permette di ricaricare i dispositivi elettronici attraverso porte USB.

Infine, Google ha lanciato nel mercato statunitense una mappa solare interattiva, il Project Sunroof, che combina i dati sui tetti di case, la loro posizione e le condizioni di irradiazione del territorio. Attraverso un algoritmo, infine, calcola la convenienza di una eventuale installazione.

In attesa di questa tecnologia, è possibile richiedere un consulto agli esperti del settore che sapranno indicarti le soluzioni più adatte al tuo caso.

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