Come arredare un monolocale: regole e trucchi per ottimizzare lo spazio
Il monolocale è una tipologia di appartamento tradizionalmente scelta da giovani studenti universitari e lavoratori stagionali. Il suo principale vantaggio è quello di combinare le necessità essenziali, quali il letto e il piano cottura in uno spazio limitato affittabile a poche centinaia di euro. Comunque, negli ultimi anni, il monolocale ha iniziato a riscuotere successo tra molte persone, tra cui professionisti affermati che hanno visto in questa tipologia di appartamento pratica ed essenziale, la possibilità di esaltare la propria modernità. Tuttavia, arredare un monolocale può non essere così semplice come si pensa. Per questo, oggi vi diamo alcuni suggerimenti per creare un monolocale comodo. Altre regole e suggerimenti, inoltre, si possono trovare sul sito abitar.it.
Scegliere le pareti in vetro
Uno dei trucchi più usati per fare ordine nello spazio del monolocale è quello di utilizzare le pareti in vetro. Queste pareti sono necessarie per delimitare le varie aree della stanza che possono essere arredate a seconda dei locali che descrivono una casa più ampia. Per esempio, è possibile arredare un’area come soggiorno, una come studio e una come camera da letto.
Il vantaggio dell’impiegare le pareti in vetro è quello di riuscire a godere sempre appieno della luce che entra dalle finestre anche nel caso in cui queste siano disposte solo su un lato della casa.
Impiegare cassettoni e armadi
Sicuramente non è semplice far entrare in un monolocale tutti gli oggetti che si possiedono. Per ovviare a questo problema e non ritrovarsi ricoperti di oggetti vari, è bene acquistare dei cassettoni. Questi possono essere impilati l’uno sull’altro, oppure sistemati al di sotto del letto, o ancora incassati sotto alle finestre. In questo modo, sarà possibile sistemare molti oggetti senza che creino confusione nel piccolo appartamento. Inoltre, gli armadi, specialmente quelli sottili, possono essere sistemati anche dietro alle porte e negli angoli tra due pareti, così da permettere di recuperare dello spazio altrimenti inutilizzabile.
Sfruttare l’altezza con il soppalco
Capita i monolocali abbiano un soffitto piuttosto alto. Ciò significa che per recuperare dell’altro spazio è sufficiente sfruttare l’altezza, magari creando un soppalco, dove sistemare il letto o una libreria, o le cose meno utilizzate nel quotidiano. Tramite questa strategia si potrà liberare dello spazio dal pavimento e utilizzarlo per l’inserimento di altri mobili o lasciarlo libero per dare l’idea di una maggior ampiezza.
Abbondare con l’illuminazione
L’illuminazione in un monolocale è fondamentale. La luce, se utilizzata al meglio e deviata con attenzione, può trasmettere l’idea di un ambiente più vasto e spazioso. Questo effetto si ottiene soprattutto alzando l’illuminazione e riducendo al minimo gli spazi in ombra. Per ottenere un buon risultato è necessario utilizzare un buon numero di punti luce al posto di un solo lampadario centrale. Un solo lampadario, infatti, genera per forza di cose dei punti di ombra, mentre con una serie di punti luce, si otterrà esattamente l’effetto opposto. È importante distribuire le luci nei punti più oscuri, come il pavimento e gli angoli.