Deumidificatore: guida alla scelta del modello giusto
Scegliere il deumidificatore giusto per la proprio abitazione può rivelarsi un’operazione più complicata del previsto: effettivamente questi apparecchi, indispensabili per evitare la formazione di muffa e altri problemi negli ambienti eccessivamente umidi, non sono tutti uguali. Esistono due tipologie principali di umidificatore: quello essiccativo e quello meccanico e ciò che cambia tra questi due modelli non è solo il meccanismo di funzionamento ma anche il prezzo.
Prima ancora di trovare il modello più adeguato, però, bisogna fare un passo indietro: come per tutte le cose, acquistare un modello piuttosto che un altro è molto più semplice se si hanno chiari alcuni dettagli di base. Vi consiglio quindi prima di tutto di avere ben chiare in testa tutte le caratteristiche da valutare: solo dopo potrete andare alla ricerca di un deumidificatore che sia perfetto per le vostre esigenze!
Deumidificatore: le caratteristiche importanti
Nella scelta di un deumidificatore, dovete prima di tutto valutare le caratteristiche dei vari modelli per capire quale possa fare maggiormente al caso vostro. Ci sono diversi aspetti che non devono essere sottovalutati:
- Area della casa da ricoprire;
- Peso e dimensioni dell’apparecchio;
- Temperatura di deumidificazione;
- Capacità del serbatoio d’acqua.
Questi sono gli aspetti fondamentali, a cui però dovete aggiungere alcune caratteristiche che possono davvero fare la differenza dal punto di vista delle funzionalità e della comodità del vostro apparecchio. In particolare, vi consiglio di controllare anche questi aspetti:
- Possibilità di regolazione automatica del grado di umidità;
- Presenza di un tubo per scaricare l’acqua;
- Presenza di filtri per purificare l’aria e modalità di lavaggio dei filtri.
Deumidificatore: essiccativo o meccanico?
Come abbiamo anticipato, esistono due tipologie di umidificatori: quelli essiccativi e quelli invece meccanici. Mentre i primi sono meno performanti e hanno dei costi piuttosto bassi, gli umidificatori meccanici hanno un funzionamento più complesso e sono sicuramente più efficienti. Come scegliere? Semplice: basta capire di cosa si ha bisogno!
Deumidificatori essiccativi: i più economici, prestazioni minime
I deumidificatori essiccativi hanno il grande pregio di costare molto poco: in internet si possono acquistare modelli di qualità anche solo per 20 euro. Se non avete grandissimi problemi di umidità in casa, questa tipologia potrebbe fare al caso vostro. Il funzionamento è piuttosto semplice: l’apparecchio contiene gel di silice, che ha la capacità di condensare rapidamente l’acqua presente nell’aria. Quando però il gel risulta completamente bagnato, il deumidificatore di blocca ed è necessario sostituirlo. Un’altra operazione che deve essere fatta periodicamente è quella di svuotare il serbatoio in cui si accumula l’acqua: per questo è importante controllare che sia piuttosto capiente.
Deumidificatori meccanici: più costosi, prestazioni massime
I deumidificatori meccanici garantiscono senza dubbio prestazioni più elevate rispetto a quelli essiccativi, e costano infatti anche di più. Per un modello di questo tipo la spesa si aggira sui 200 euro , ma ce ne sono anche di molto più costosi! Il funzionamento di questi modelli è differente: l’aria viene raffreddata da una serpentina e quindi il vapore acqueo si condensa e va a confluire nel serbatoio. Bisogna considerare che questi deumidificatori sono altamente performanti, ma si rivelano utili solo quando la temperatura è elevata e il tasso di umidità superiore al 45%.
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