Come coltivare i pomodori nell’orto o sul balcone

I pomodori sono alla base di moltissime ricette della cucina mediterranea, ma perchè andare a comprarli dal fruttivendolo quando possiamo coltivarli nel nostro giardino o anche in vaso sul balcone? Se vi state chiedendo come coltivare i pomodori, vi rassicuro subito: non occorre avere il pollice verde per far crescere delle bellissime e produttive piantine perchè i pomodori sono molto semplici da coltivare.

Certo, come per tutti gli ortaggi è importante sapere come e dove collocarli, sia che si tratti di un vaso o dell’orto, quale dev’essere la loro esposizione e di quanta acqua necessitano per evitare di soffrire. Insomma, bastano poche accortezze e potrete assicurarvi una crescita rigogliosa e gustare i pomodori prodotti da voi, genuini e del tutto bio!

Come coltivare i pomodori nell’orto

Trapiantare le piantine in terra piena

Se volete coltivare i pomodori nell’orto, vi consiglio di acquistare le piantine già pronte per il trapianto in un vivaio: ricordate che per poterle trapiantare devono aver raggiunto un’altezza di almeno 15 centimetri. Disponete le piante nell’orto stando attenti a distanziarle di almeno 40 centimetri e assicuratevi che il terreno sia sufficientemente caldo (se le piantate troppo presto rischiate che soffrano troppo il freddo, quindi meglio procedere a maggio-giugno).

Dove collocare le piantine di pomodoro

I pomodori necessitano di molta luce, quindi collocate le piantine in una zona dell’orto ben soleggiata perchè altrimenti potrebbero soffrire e non crescere rigogliose. Ricordatevi anche di fornire un sostegno ad ogni pianta: conficcate nel terreno un bastoncino di bamboo alto almeno 1 metro. In questo modo la vostra piantina potrà arrampicarsi in modo diritto.

Quando e quanto annaffiare i pomodori

I pomodori necessitano di annaffiature regolari, ma non eccessivamente abbondanti: meglio dare l’acqua alle piantine al mattino presto oppure alla sera, per evitare che il sole bruci le foglie. Le piantine giovani vanno annaffiate 2 volte alla settimana, mentre quando iniziate a vedere i primi frutti acerbi, aumentate la frequenza e la quantità di acqua ma sempre senza esagerare e formare ristagni dannosi.

Come coltivare i pomodori in vaso

Per quanto riguarda la coltivazione in vaso, le regole base sono le stesse che abbiamo appena visto per l’orto: preoccupatevi di mettere la pianta in un vaso di almeno 20 centimetri e controllate sempre che non si formino ristagni nel sottovaso. Bisogna ricordare che i pomodori sono piante piuttosto ingombranti, che si sviluppano in altezza anche oltre 1 metro: per la coltivazione in vaso vi consiglio quindi di scegliere varietà più piccole. I pomodori ciliegini o Pachino ad esempio sono perfetti per il balcone, perchè le piantine rimangono più piccole e producono moltissimi frutti. In tutti i casi, anche nel vaso dovrete fornire un sostegno alle vostre piante: il solito bastoncino di bamboo o altro legno che le mantenga diritte! Ricordate infine che i pomodori sono piante rampicanti: volendo quindi le potete anche collocare presso una graticola e farle arrampicare su di essa in altezza. Non lasciate infine i vostri pomodori troppi giorni consecutivi senza acqua e se dovesse accadere, evitate di annaffiarli in modo abbondante perchè in seguito ai periodi di astinenza è meglio irrigarli in modo graduale.