Gli errori da evitare con un pavimento in vinile
I pavimenti in pvc sono diventati, per merito della tecnologia, un ottimo metodo di pavimentazione, che regala eleganza e calore a qualsiasi ambiente. Grazie la sua versatilità è adatto a qualsiasi ambiente e lo possiamo scegliere con la fantasia che preferiamo: simile alla pietra naturale, al sughero, al legno e, con i giusti accorgimenti, avremo un pavimento perfetto che ci durerà per lungo tempo.
Il parquet in vinile è sintetico, non dimenticatelo
Il vinile è un materiale sintetico, molto resistente ma, come tutti, ha dei limiti. Insomma, dovete usare le stesse attenzioni che usereste con un parquet in legno: evitate di spegnere delle sigarette sulla sua superficie, non fate cadere braci o tizzoni ardenti e se lo mettete vicino a stufe o camini utilizzate delle protezioni.
Non posizionare su piani irregolari
Per un bel risultato e una lunga durata, il laminato va posizionato su un piano liscio, privo di rugosità e di imperfezioni. La base deve essere preparata e levigata il più possibile. Per le piccole imperfezioni provvede il tappetino fonoassorbente che viene posizionato sotto al laminato, ma per le grandi imperfezioni bisogna intervenire anticipatamente. Il pavimento in vinile, grazie al suo spessore, può essere utilizzato anche su un pavimento preesistente ma è sempre bene ridurre al minimo eventuali difformità.
Utilizzare qualsiasi detergente
Non si devono utilizzare solventi, acetone, polveri abrasive perché potrebbero rovinare la pavimentazione: d’altro canto non li useremmo neppure con il legno. È un genere di pavimentazione che si pulisce molto bene quindi basta utilizzare acqua tiepida e un disinfettante, volendo anche qualche semplice goccia di alcool denaturato. Verrà pulito bene, si asciugherà in fretta, eliminerà eventuali cattivi odori a manterrà perfetto il suo colore.
Perché scegliere un pavimento vinilico
I pavimenti vinilici hanno diverse caratteristiche che li rendono adatti sia all’uso domestico che a quello lavorativo. Per prima cosa sono più economici dei pavimenti in legno: la materia prima costa meno, il montaggio ha un prezzo più contenuto e la manutenzione è inesistente. Un pavimento in legno, invece, ha un prezzo iniziale più elevato, richiede tempi più lunghi di posa e ogni tot di anni ha bisogno di manutenzione per ritrovare il suo antico splendore.
Oltre al fattore economico, risulta imbattibile per praticità. Il montaggio non richiede grande impegno, tanto che alcune persone lo montano da soli. Inoltre può essere calpestato subito, caratteristica molto interessante, in particolare se si installa in un ambiente pubblico. È molto più leggero del legno e il suo spessore lo rende adatto anche in fase di ristrutturazione o se si vuole semplicemente cambiare aspetto ad una stanza. È adatto anche all’esterno perché, a differenza del legno, non risente di umidità e calore, quindi non si deforma se sottoposto alle intemperie o posizionate in stanze come il bagno e la cucina dove è facile che cada l’acqua in terra.
Nella categoria vinilici, oltre al laminato rientra anche il linoleum, utilizzato spesso nei luoghi dove c’è gran passaggio (tipo ospedali, cliniche ecc.) perché facile da igienizzare e da sostituire o installare.