Cucine rustiche in legno: la scelta migliore per gli amanti della tradizione
Le cucine rustiche in legno sono la scelta ideale per chi ha un’idea più tradizionale di casa e vede, nella cucina soprattutto, il focolare casalingo attorno a cui si riuniscono genitori, figli, parenti e amici. Cucine di questo tipo, del resto, sono anche visivamente inconfondibili con i loro pannelli in legno dalle tipiche cornici e con i loro colori caldi che, è il caso di dirlo, rendono il senso del casa dolce casa.
I must e qualche consiglio originale per le vostre cucine rustiche in legno
Ci sono dei must, comunque, a cui le cucine rustiche in legno non dovrebbero mai rinunciare. Il legno, ovviamente, prima di tutto. Meglio se massello: è vero, infatti, che le soluzioni più moderne (come l’uso di legno impiallacciato e tamburato) potrebbero abbassare i costi da sostenere per arredare la propria cucina, ma è vero anche che solo il massello è in grado di assicurare resistenza e solidità ai mobili in questione. C’è un campionario limitato anche di varietà di legno “adatte” a una cucina rustica a regola d’arte: rovere e ciliegio sono quelli più usati comunemente, ancora una volta non solo per caratteristiche funzionali ma anche e soprattutto per la tradizionale colorazione. Venature in vista, una palette che spazia tra il giallo e l’arancione e finiture matte sono, infatti, caratteristiche imprescindibili delle cucine rustiche in legno. Il consiglio che qualsiasi buon arredatore di interni potrebbe darvi, però, è di provare comunque a personalizzare il più possibile la vostra cucina rustica. Partite dai dettagli.
Potrebbe bastare, per esempio, combinare il legno con piastrelle in ceramica colorate, fatte a meno e personalizzate. O scegliere accuratamente le maniglie dei vostri pensili e dei vostri scaffali: in metallo, con finiture cromate o stuccate e dalle fogge più diverse e originali, ne esistono in commercio di tutti i tipi ed è facile trovare quello che fa più al caso vostro. Una buona idea potrebbe essere, poi, giocare con i colori più tipici della propria zona: tutte le tonalità dell’azzurro-blu per il mare, i verdi o i marroni per le campagne, il viola per chi vive in collina e così via. Usateli soprattutto sui tendaggi e tessuti: nessuna cucina rustica può rinunciare, infatti, a tende vivaci che, più che riparare dal sole, facciano da complemento d’arredo. E, perché no, le stesse fantasie e gli stessi materiali potrebbero essere riutilizzati per esempio nella copertura delle sedie. Rispetto a cui, a proposito, potete muovervi su due fronti: sceglietele in legno se volete giocare ancora sul calore e la tradizione; se invece volete dare un tocco moderno al vostro ambiente optate per delle sedie in acciaio o in materiale plastico.
Un ultimo piccolo promemoria? Se avete problemi di spazio, le cucine rustiche in legno potrebbero essere una soluzione ottimale: componibili e nella maggior parte dei casi costruite su misura soddisfano, infatti, qualsiasi esigenza strutturale e vi permettono di sfruttare al massimo e in maniera efficiente il poco spazio che avete a disposizione.